Intervista a Dr.ssa Patrizia Nicoletti
Assistente Sociale, Psicologo Clinico e Supervisore gruppo professionale.
ISSIM, Istituto per il servizio sociale nell’impresa, opera nel settore del welfare aziendale fornendo servizi di counseling sociale e psicologico attraverso una rete di welfare specialist: professionisti specializzati nell’aiuto alla persona in momenti di crisi e cambiamento personale, sociale e lavorativo.
Della figura del welfare specialist parla la Dr.ssa Patrizia Nicoletti, Assistente Sociale, Psicologo Clinico e Supervisore gruppo professionale, che si occupa anche di coordinare il team di lavoro e proporre momenti di formazione.
Quali sono le caratteristiche del welfare specialist ISSIM?
Il team ISSIM è composto da personale dipendente e tutti i welfare specialist sono professionisti altamente specializzati con profili e formazioni diverse – assistenti sociali, counselor o psicologi – regolarmente iscritti all’albo e tenuti al rispetto del segreto professionale: è garantito il massimo riserbo ai lavoratori che si rivolgono loro. Altro aspetto fondamentale della figura del welfare specialist è la formazione, erogata di continuo e che spazia da aggiornamenti normativi fino agli approfondimenti di natura sociologica e assistenziale, per essere in grado di rispondere alle necessità maturate dai lavoratori.
Che tipo di supporto richiedono i lavoratori?
Le necessità di ascolto dei lavoratori sono molteplici e variano anche a seconda della realtà aziendale e del settore di appartenenza. Le richieste di supporto possono riguardare il lavoro e possono sorgere da una situazione di precarietà o di riorganizzazione aziendale. Il caso di un licenziamento, per esempio, lascia il gruppo in uno stato di tensione e a partire dalla lettura del contesto, il welfare specialist interviene con un lavoro di contenimento.
I welfare specialist offrono anche informazioni di natura previdenziale, come la lettura dei diritti della persona e il calcolo della pensione, grazie al collegamento con gli enti dedicati sul territorio.
Oltre a richieste più burocratiche, registriamo una sempre maggiore necessità di counseling alla persona, sia per le questioni di salute e personali del singolo, sia per quelle familiari come la gestione di genitori anziani, che fino a qualche anno fa venivano risolte autonomamente all’interno della rete familiare, bisogno ora presente a causa del mutamento profondo del tessuto sociale.
Quale valore apporta una figura come quella del welfare specialist?
Il welfare specialist non è solo una persona capace di ascoltare, il suo ruolo va oltre perché fornisce alla persona strumenti di potenziamento per superare momenti di difficoltà e abbracciare un processo di rinascita interna.
Il percorso di empowerment comincia dal considerare l’individuo oltre il suo ruolo in azienda, lavorando al fianco della persona nella sua totalità che necessita aiuto per ritrovare benessere, inteso sia fisico sia mentale.
Da persona esterna alla situazione, il welfare specialist offre sostegno al singolo e al gruppo, agendo su più livelli e lavorando sulle dinamiche interne della persona e sulle dinamiche relazionali, offrendo un punto di vista utile a maturare una nuova consapevolezza.
