Esplorando l’inconscio: il mondo dei sogni e la psicologia

I sogni sono uno dei fenomeni più affascinanti e misteriosi della mente umana. Ma qual è il loro valore psicologico? Cosa ci dicono di noi stessi e del nostro inconscio? In occasione della Giornata Mondiale dei Sogni andiamo ad esplorare il loro significato e la loro importanza nella psicologia umana.

Mentre dormiamo, il nostro cervello crea un mondo interiore ricco di immagini, emozioni e narrazioni che possono essere affascinanti, spaventose o totalmente surreali. Sono i sogni: un modo singolare che il nostro corpo utilizza per tenere sveglia la mente anche quando il nostro corpo dorme.

Per la psicologia e in particolare per la psicoanalisi, il valore dei sogni risiede soprattutto nella loro dimensione simbolica. I sogni sarebbero l’espressione di pensieri, sentimenti e ricordi che di giorno evitiamo, ma che nei sogni emergono sia pure camuffati, poiché da essi continuiamo a difenderci. Sono diversi gli studi che hanno dimostrato come il sogno sia una via diretta per accedere alla memoria, dunque anche ai contenuti dell’inconscio. Nelle sue espressioni, infatti, il sogno stesso non farebbe altro che allacciare, con la sua ‘logica’ peculiare, tracce mnesiche esplicite e implicite, cercando una certa continuità con l’esperienza presente del sognatore.

Cosa fare quando i sogni diventano incubi?

E per quanto riguarda invece gli incubi che agitano le nostre notti? Essi si manifestano solitamente durante la fase di sonno REM (Rapid Eye Movement), quando la maggior parte dei sogni si verifica. Possono coinvolgere situazioni o eventi terrificanti e così realistiche da far sperimentare al soggetto emozioni intense come paura, ansia, rabbia o tristezza. Molto ricorrenti sono anche quelli che riguardano il lavoro o la carriera: c’è chi sogna di perdere il proprio posto, chi di non riuscire a raggiungere un obiettivo e chi di arrivare sempre in ritardo. Situazioni quindi che esprimono il nostro sentirci vulnerabile ed esposti ai giudizi degli altri. Gli incubi possono avere diverse cause, tra cui stress e ansia, traumi passati ma anche disturbi del sonno. Quando si verificano con frequenza, consultare un welfare specialist può essere estremamente utile per identificare le loro cause psicologiche affrontarle in modo appropriato.

Analizzare i sogni per favorire la crescita personale

I sogni hanno infatti anche un profondo valore terapeutico e la loro analisi può essere utilizzata come strumento per l’auto-esplorazione e la comprensione dei problemi psicologici. La psicoanalisi, in particolare, si basa spesso sull’analisi dei sogni per rivelare i conflitti interiori e per favorire la crescita personale. Ma anche la terapia cognitivo-comportamentale li incorpora nel suo approccio, utilizzando ad esempio terapia dei sogni per trattare l’insonnia o l’ansia legata al sonno.

In sintesi, i sogni rappresentano quindi una finestra sulla psiche umana divenendo il teatro in cui vengono messi in atto affetti ed emozioni appartenenti al nostro mondo interno. Possono rivelare desideri, paure, aspetti nascosti della personalità e offrire un’opportunità per l’auto-esplorazione e la crescita personale. Sebbene la loro interpretazione possa essere soggettiva e dibattuta, il valore psicologico dei sogni rimane un campo di studio affascinante che continua a incuriosire e ispirare gli studiosi della mente umana.

Fonti:

https://www.psicologiacontemporanea.it/blog/perche-abbiamo-gli-incubi/

https://www.stateofmind.it/2020/12/sogni-significati-psicologia/

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